Mediazione Civile e Commerciale

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Tariffe di Mediazione

Mediazione

Allegato "A" CRITERI DI DETERMINAZIONE DEI COMPENSI

L'indennità comprende le spese di avvio e notifica del procedimento e le spese di mediazione.
Spese di avvio e notifica

Il pagamento delle spese di avvio e quelle di notifica, queste ultime dovute solo dalla parte istante, va effettuato al momento del deposito dell'istanza di mediazione ed è condizione per l'avvio della procedura. Il pagamento delle spese di avvio a carico della parte convocata deve avvenire al mo-mento della sua adesione al procedimento.
Le spese di avvio e quelle di notifica sono determinate come segue:
o € 40 + Iva per le spese di avvio
o € 10 + Iva per il servizio di notifica con raccomandata con ricevuta di ritorno, per ciascuna parte convocata.
Le spese di avvio si adegueranno automaticamente ad eventuali aggiornamenti normativi.
L'attestazione della mancata adesione alla mediazione viene rilasciata gratuitamente dalla segreteria.

Indennità di mediazione
L'ammontare delle indennità è legato al valore della lite indicato nell'istanza di mediazione a norma del Codice di procedura civile, fermo restando quanto previsto all'art. 2 comma 1 lett. E) del pre-sente Regolamento. Qualora il valore della lite sia indeterminato, indeterminabile o vi sia una note-vole divergenza tra le parti, A.D.R. Camera Caritatis decide il valore di riferimento, secondo i crite-ri previsti dalla normativa vigente, e lo comunica alle parti.
Nessuna indennità è dovuta se le parti decidono di porre termine al tentativo di conciliazione duran-te il primo incontro, non ravvisando le condizioni minime per il raggiungimento di un accordo qua-lora il tentativo prosegua.
Qualora le parti e il mediatore decidano di proseguire la procedura, immediatamente o in altro in-contro successivo, le indennità sono quelle indicate a seguire:

MEDIAZIONE OBBLIGATORIA
Valore della lite Spesa (per ciascuna parte) oltre IVA
Oltre € 5.000.001 - € 4.600
Da € 2.500.001 a € 5.000.000 - € 2.600
Da € 500.001 a € 2.500.000 - € 1.900
Da € 250.001 a € 500.000 - € 1.000
Da € 50.001 a € 250.000 - € 660
Da € 25.001 a € 50.000 - € 395
Da € 10.001 a € 25.000 - € 235
Da € 5.001 a € 10.000 - € 155
Da € 1.001 a € 5.000 - € 85
Fino a € 1.000 - € 40
Tutti gli importi si intendono per parte e al netto di IVA.

MEDIAZIONE VOLONTARIA
Valore della lite Spesa (per ciascuna parte) oltre IVA
Fino a Euro 1.000: - Euro 65;
da Euro 1.001 a Euro 5.000: - Euro 130;
da Euro 5.001 a Euro 10.000: - Euro 240;
da Euro 10.001 a Euro 25.000: - Euro 360;
da Euro 25.001 a Euro 50.000: - Euro 600;
da Euro 50.001 a Euro 250.000: - Euro 1.000;
da Euro 250.001 a Euro 500.000: - Euro 2.000;
da Euro 500.001 a Euro 2.500.000: - Euro 3.800;
da Euro 2.500.001 a Euro 5.000.000: - Euro 5.200;
oltre Euro 5.000.000: - Euro 9.200.


Tutti gli importi si intendono per parte e al netto di IVA.

Con il consenso scritto di tutte le parti e di A.D.R. Camera Caritatis, in casi di particolare comples-sità o durata, l'indennità di mediazione potrà essere determinata in deroga a quanto previsto dalla Tabella per lo scaglione di riferimento. Con le medesime formalità è inoltre possibile prevedere che una quota dell'indennità sia dovuta solo in caso di successo del tentativo, o comunque al raggiun-gimento di certi obiettivi convenuti. Infine, le parti possono concordare che una si faccia carico, in tutto o in parte, dell'indennità di mediazione dovuta dall'altra.
Eventuali aumenti delle indennità
In base alla legge applicabile, l'indennità di mediazione prevista dalla tabella allegata al D.M. n. 180/2010 per ciascuno scaglione di riferimento è aumentata:
o del 25% in caso il tentativo di conciliazione abbia successo;
o del 20% in caso di importanza, complessità o difficoltà della procedura. Si considerano tali le mediazioni con una o più delle seguenti caratteristiche: svolgimento di più di due incontri di me-diazione, richiesta di nomina di un CTU, studio da parte del mediatore di documentazione comples-sivamente superiore a 30 pagine, coinvolgimento di più di quattro parti, uso anche parziale di una lingua straniera;
o del 20% nel caso di formulazione della proposta del mediatore.
Modalità di pagamento
L'indennità, se dovuta, deve essere corrisposta per intero entro 5 giorni successivi al primo incon-tro, ed è condizione per la prosecuzione della procedura.
L'eventuale parte di indennità non versata prima degli incontri successivi, insieme agli eventuali aumenti, deve essere corrisposta al termine della procedura ed è condizione per il rilascio del verba-le positivo o negativo.
In ogni caso la definizione della procedura di mediazione è subordinata all'integrale pagamento delle indennità e delle spese.
Tutte le spese vive non previste dall'art. 16 del D.M. n. 180/2010, e successive modificazioni, sono da ritenersi aggiuntive rispetto alla tabella delle indennità e a carico delle parti.
Il pagamento deve essere effettuato mediante:
- Bonifico Bancario sul Conto Corrente INTESA SANPAOLO S.P.A. - IBAN: IT44 X030 6981 8101 0000 0000 472 intestato a "A.D.R. Camera Caritatis";
- Versamento sul Conto Corrente Postale n. 4615768 intestato a "A.D.R. Camera Caritatis", C/C n. 000030031594, intestato a "A.D.R. Camera Caritatis";
Causale: "Nome e cognome della parte e N° di protocollo della mediazione".
Credito di imposta
In base al D.lgs. 28/2010, in caso di successo della mediazione entrambe le parti beneficiano di un credito d'imposta sulle indennità fino a concorrenza di € 500. In caso di insuccesso della media-zione, il credito d'imposta è ridotto della metà. Il verbale di accordo è esente dall'imposta di regi-stro sino alla concorrenza di € 50.000.


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